Giugno – 1952

Hechel - Gramsci - Mazzolari Gli uomini coscienti vivono nella disperazione o nella rivolta. La cultura autentica è sovversiva.    
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Trascrizione

Giugno1952

(copertina)

Immagine: Erich Hechel

Dal punto di vista morale siamo ancora al principio. L’umanità non s’è ancora liberata dall’egoismo, dall’indifferenza e dalla ferocia.

Frammenti/Appunti/Riflessioni

<La borghesia è economica, il proletariato è spirituale> Gramsci

1)

<Voi siete sistematicamente violenti e sistematicamente arbitrari> Gramsci

Quando l’aristocratico sente puzzo di bruciato è inutile che arricci il naso.

In un mondo sempre più popolato e perseguitato dalla miseria, dove i mezzi scientifici e tecnici hanno moltiplicato tutti i tipi di rapporti umani e hanno accresciuto la possibilità di distruzione e di annientamento sia morale che fisico; i campi di concentramento,

2)

i bombardamenti atomici, le distruzioni di massa, le torture, le violenze poliziesche, sono conseguenze inevitabili del modo di pensare e di vivere aristocratico.

L’aristocrazia è discriminazione tra gli uomini.

3)

Ora l’unica alternativa a una società universale, d’uguaglianza politica, giuridica e economica è l’annientamento della specie.

Lo spirito aristocratico si nutre delle sue stesse ingiustizie. Si trae argomento dalla miseria e dalla inferiorità in cui si riducono le moltitudini umane per continuare a sfruttarle e a opprimerle/a abbruttirle. Ma ormai lo spirito aristocratico ha mostrato tutta la sua importanza e sta per essere sradicato.

4)

La caratteristica più odiosa della loro coscienza i privilegiati la manifestano nel diffamare le vittime della loro avidità. Se le vittime sono della stessa razza essi le dichiarano colpevoli, se sono di razza diversa le definiscono inferiori.

Questa caratteristica è la radice del moralismo e del razzismo ed è il capolavoro dell’ipocrisia.

5)

<Abbiamo capovolto il pensiero di Dio e i conti non tornano> Mazzolari

La proprietà è l’origine dell’omicidio, della schiavitù, della prostituzione, della tortura, della guerra e di tutte le altre violenze.

Nella società fondata sulla proprietà e sull’accumulazione di proprietà l’uomo è degradato a strumento di ricchezza.

La Chiesa, gli Stati, le Istituzione giuridiche difendono le ricchezze, non

6)

gli uomini.

Gli uomini coscienti vivono nella disperazione o nella rivolta. La cultura autentica è sovversiva.

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